RANDAZZO. Trascorse le prime ore, ora è più chiara la dinamica relativa all’esplosione avvenuta a Randazzo, in contrada Murazzo Rottoe che ha provocato il ferimento di una famiglia di tre persone: il padre con i due figli. I tre, erano rincasati e aprendo la porta hanno sentito della forte puzza di gas provenire dall’interno. Uno dei figli, ha acceso la luce per cercare di capire cosa fosse accaduto, e ciò ha provocato la deflagrazione. Poi, loro stessi, pur ustionati ed aiutati da altri familiari hanno allertato il 118, che ha subito fatto scattare la macchina dei soccorsi. Il padre, oltre alle ustioni, aveva anche delle ferite provocate dalle schegge di qualche arredo volato in aria dall’esplosione.
La situazione dei tre feriti è comunque seria, il padre è stato trasferito durante la notte, all’aeroporto di Fontanarossa e da lì con un’eliambulanza, portato a Roma in un centro ustioni. Il figlio 17 enne è ricoverato al Cannizzaro, mentre il 13 enne è stato anche lui trasferito in ambulanza fino a Fontanarossa e poi con l’elicottero fino al centro ustioni di Palermo. Purtroppo, la fase critica non è ancora superata, infatti, per gli ustionati, il pericolo maggiore è quello di incorrere in infezioni. Resta alto lo sconforto a Randazzo, dove in due giorni, sono accaduto due gravi fatti di cronaca: nella notte tra giovedì e venerdì, come si ricorderà è morto in un incidente stradale il 42enne randazzese Francesco Nunzio Luca.