PALERMO – Dopo le polemiche sulla mancata celebrazione del Gattopardo, a 60 anni dalla pubblicazione del capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, due eventi ricordano l’autore del romanzo a Palermo e Palma di Montechiaro, con il sostegno della Strada degli Scrittori.
Le Poste italiane, d’intesa con l’Unione filatelica siciliana, renderà disponibile venerdì 14 dicembre a Palermo un bollo speciale con l’effigie dello scrittore. Alla cerimonia, prevista per le ore 10.30 nel Palazzo delle Poste in Via Roma, 321, parteciperà il figlio adottivo Gioacchino Lanza Tomasi che sabato 15, alle 11, riceverà la cittadinanza onoraria del Consiglio comunale di Palma di Montechiaro, tappa obbligata in provincia di Agrigento della Strada degli Scrittori, legata con Santa Margherita Belice alla immaginaria Donnafugata del Gattopardo.
Si aprirà così, venerdì 14, il 35° Convegno filatelico siciliano nel Palazzo delle Poste dove sarà disponibile un secondo annullo speciale per rievocare i 200 anni dal primo esperimento di navigazione a vapore nel Mediterraneo. Alla inaugurazione, presente Lucia Buonomo, Direttore della filiale di Palermo Centro, interverranno anche Felice Cavallaro per Strada degli Scrittori e Giulio Perricone, presidente dell’Unione filatelica siciliana, promotore di un’articolata mostra dedicata ai due eventi e curatore di un numero unico, una pubblicazione di 24 pagine appositamente predisposta.
Mostra e ufficio postale dedicato agli annulli resteranno aperti venerdì fino alle ore 17 per consentire a chi lo vorrà di farsi timbrare lettere o cartoline, comprese quelle speciali stampate dalla Strada degli Scrittori.