ACIREALE – E’ ormai scontro aperto tra il sindaco di Acireale e i vertici della Dusty. A seguito delle dichiarazioni rese ieri da Barbagallo la ditta risponde a tono e annuncia che dal 30 settembre non effettuerà più il servizio.
Ecco il testo della missiva:
Riscontriamo la Vs. nota prot. 54198 del 27/08/2014 e con la presente ne contestiamo integralmente il contenuto.
In primo luogo replichiamo che la Dusty non ha mai dato acquiescenza ai verbali di disservizi che sono stati sempre tempestivamente controdedotti ed impugnati.
Cogliamo l’occasione per reiterare ancora una volta la ns. precisa volontà di dismettere il servizio rifiutando qualsiasi ulteriori proroga, ancorché dettata da esigenze di Codesto Comune, in difetto di preventivo accordo sull’aggiornamento del canone mensile.
E’ assolutamente paradossale che un’Amministrazione Comunale pretenda e costringa un’impresa a continuare il servizio agli stessi patti e condizioni di un appalto bandito nel lontano 2006, la cui durata iniziale era di mesi 6.
Riteniamo altresì che i cittadini debbano sapere che il canone stabilito in sede di gara non è mai stato revisionato e attualmente non è sufficientemente congruo a coprire neppure i costi del personale.
Vi ribadiamo infine che la ns. Società, alla data del 30/09/2014, cesserà di svolgere tutti i servizi di igiene urbana nel territorio comunale di Acireale attivando la procedura di mobilità ai sensi dell’art. 24 legge 223/91 per tutto il personale addetto all’appalto in assenza di indicazione da parte Vostra della ditta subentrante.
