Rifiuti per centinaia di metri: il video choc da Brancaccio - Live Sicilia

Rifiuti per centinaia di metri: il video choc da Brancaccio

Commenti

    volevo segnalare che anche in viale regione siciliana sud est, nella parallela dell’autostrada per villabate, (sempre zona brancaccio) c’è una enorme discarica e, diventa ogni giorno piu’ difficile passare con la macchina per chi lavora in quella strada.

    Che vergogna, che squallore

    ……non ho più aggettivi conosciuti nella lingua italiana, da potere definire l’operato di questa amministrazione comunale.

    Tranquilli. Da questa zona ed altre uscirà fuori il coronavirus con variante palermitana. Saremo famosi.

    Sarà definito dall’OMS come “coronavirus palermitano ra munnizza”…..

    Da diversi anni è sempre stato così. Che vergogna, mai preso nessun provvedimento. Come nella SS113 faccio diverse segnalazioni, ma nessuno fa nulla. Siamo abbandonati.

    Colpa della povertà (sic)

    Ma come? Il sindaco ha detto che Palermo è tornata pulita! L’abbandono e il degrado regnano sovrani. Che ne sarà di noi…

    Niente c’è da fare… Palermitani semmu

    La munnizza dovebbre coprire sino alla testa a quei galantuomini ke hanno dato ultimamante la fiducia al sindaco OLLANDO….

    Legambiente, Italia Nostra, i Verdi, le associazioni ambientaliste , salvare palermo dove sono? BOH CHI LE HA VISTE ?

    ponte corleone, rifiuti, cimiteri, dirigenti travolti da scandali giudiziari, scusate ma l’Amministrazione Comunale di Palemro dov’e’?

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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