CATANIA. Un barista ferito e danni al locale, ma nessuna traccia, fortunatamente, dell’elemento che aveva fatto scattare l’allarme principale: colpi d’arma da fuoco che erano stati sentiti da qualche testimone, che ha chiamato la polizia. E’ questo il bilancio della rissa che si è registrata dopo la mezzanotte in una discoteca del Porto di Catania, dove gli agenti dell’Ufficio di prevenzione generale e soccorso pubblico sono giunti a seguito di una segnalazione.
Le volanti sono giunte sul posto attorno alle 12,50, quando le persone coinvolte nella rissa erano già andate via. Hanno trovato alcuni tavoli ribaltati, danni e un barista ferito, apparentemente non in maniera grave, che tuttavia doveva ancora andare a farsi medicare in ospedale. Secondo quanto ricostruito, alcuni clienti avrebbero aggredito il personale dopo aver preteso invano di consumare gratis degli alcolici.
Dopo aver sentito le persone presenti, i poliziotti hanno cercato riscontri al sospetto che qualcuno avesse esploso colpi d’arma da fuoco, ma non sono stati trovati né bossoli né fori di proiettile. Sono in corso indagini, fanno sapere dalla Questura, per cercare di risalire a chi ha aggredito il barman e per dare un’esatta definizione dei contorni di questo episodio. Non è raro che serate all’insegna del divertimento giovanile sfociano in momenti di violenza, a Catania come altrove.
Non è noto neanche quante fossero le persone presenti al momento della rissa e dunque solo le indagini svolte dai poliziotti potranno consentire di comprendere se e chi sarà denunciato per lesioni, danneggiamento o altre ipotesi.
La versione dell’Ecs Dogana
Secondo la versione dei titolari della discoteca Ecs Dogana del porto di Catania, più che di una rissa si sarebbe trattato “di un’aggressione e un pestaggio“. Un gruppo composto da oltre una decina di giovani sarebbe arrivato al bancone pretendendo di ottenere dei drink gratis. Al rifiuto del barman, alcuni sarebbero saltati sul balcone e avrebbero iniziato ad aggredire il lavoratore, lanciando altresì bottiglie e bicchieri in sala.
Un comportamento che neanche gli uomini della sicurezza sarebbero riusciti a placare. Il gruppo di giovani avrebbe devastato anche alcune parti al momento chiuse del locale, prima di allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. Il barista è stato medicato in ospedale, dove gli sarebbe stata suturata una ferita alla testa non grave. In base a quanto riferito a questa testata, per tutta la notte e fino alle prime luci dell’alba i titolari sono rimasti in compagnia delle forze dell’ordine per formalizzare la denuncia e permettere l’acquisizione delle immagini di videosorveglianza.