Ritrovata in una pozza di sangue | Un arresto per tentato omicidio - Live Sicilia

Ritrovata in una pozza di sangue | Un arresto per tentato omicidio

Una mattina da incubo per un'anziana. In manette un ex giardinere 48enne di Misilmeri.

PALERMO – Gli ha aperto la porta e gli ha offerto un caffè. Poi la violenza inaudita con una sedia e, ancora, con un coltello. Una mattina da incubo per una donna di 82 anni trovata in una pozza di sangue dalla polizia. Ad aggredirla sarebbe stato un conoscente, un ex giardiniere 48enne che abita a Misilmeri e per il quale è scattato l’arresto con l’accusa di tentato omicidio e furto in abitazione.

Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono arrivati nell’abitazione dell’anziana, in viale Regione Siciliana, dove la donna, sotto choc e con diverse ferite ha raccontato quanto accaduto: con un filo di voce ha spiegato che senza alcun apparente motivo era stata colpita alla testa con una sedia, poi l’uomo avrebbe impugnato un coltello, ferendola anche al collo.

L’aggressore era fuggito convinto di averla uccisa: l’82enne, scaraventata per terra, aveva perso i sensi. L’uomo prima di darsela a gambe, però, aveva però rubato la sua borsa, compresi soldi e documenti. S.G è stato rintracciato nella sua abitazione alle porte della città.

Ha spiegato ai poliziotti di avere alcuni problemi personali legati alla perdita del lavoro, una condizione di cui incolpava la donna, che in realtà sarebbe estranea alla faccenda. Per lui si sono aperte le porte del carcere. L’anziana è stata trasportata in ospedale, dove è stata ricoverata. 

 


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