CATANIA – Fiamme alla plaja. Sono ancora al lavoro i Vigili del Fuoco di Catania per spegnere il rogoscoppiato alle prime ore della mattina, intorno alle 4, al lido i Tre Gabbiani di viale Kennedy. L’incendio è sotto controllo, ma sul posto sono impegnate ancora due squadre per spegnere gli ultimi focolai. Le fiamme, spinte da un forte vento di levante, hanno anche danneggiato parte di un stabilimento balneare attiguo. Indaga la polizia.
“Una tragedia” – racconta il geometra Roccio Tramontana, proprietario dello stabilimento andato totalmente distrutto, e del cane morto nel rogo, reduce da un infarto avuto appena 45 giorni fa. Il danno subito ammonterebbe infatti ad almeno 200 mila euro. “La stagione balneare è compromessa – aggiunge – io farò in modo di provare a recuperare qualcosa, anche perchè questo lido è a gestione familiare”.
Interviene Giuseppe Ragusa, presidente provinciale del Sib, il sindacato dei Balneari, che sembra escludere la possibilità che dietro il rogo ci sia qualche richiesta estorsiva. “Non c’è particolare preoccupazione riguardo eventuali pressioni – afferma – ma è chiaro che l’intera zona, e non solo la strada, ha bisogno di costanti controlli. Certo – prosegue – il territorio è molto vasto e difficile da controllare, ma noi subiamo continuamente danneggiamenti e furti. Il questore si è messo a disposizione – conclude – ma serve una squadra interforze”.