La capitale non è la mafia e non va lasciata a chi ruba. “Roma deve ripartire”, perché “dire che sono tutti colpevoli fa il gioco dei criminali”. Così il premier Renzi in un’intervista al Messaggero e al Gazzettino, in cui sprona il Campidoglio a non star fermi e interviene sui temi della giustizia e sulla partita Quirinale. “I magistrati parlino con indagini e sentenze”, dice replicando alle critiche dell’Anm sulla lotta alla corruzione: “gli strumenti per combatterla ci sono e sono stati aumentati”. E sul successore di Napolitano, rimarca che non c’è un patto preventivo con Fi, perché quando fu siglato il Nazareno le dimissioni non erano in agenda.
"I magistrati parlino con indagini e sentenze", dice replicando alle critiche dell'Anm sulla lotta alla corruzione.
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