PALERMO – Termina dopo appena un turno preliminare, il secondo, il cammino della prima formazione italiana impegnata in Europa League. La Sampdoria, infatti, esce di scena dalla competizione continentale, maledicendo l’esito della gara di andata giocata all’Olimpico di Torino e persa per 4-0 contro i serbi del Vojvodina. La formazione blucerchiata, che tra le sue fila presenta tanti ex rosanero come Barreto, Silvestre, Viviano, Cassani e il tecnico Walter Zenga, è passata in vantaggio nel primo tempo con una rete firmata da Eder, ha sfiorato anche il gol del raddoppio, trovato poi da Muriel a 20 minuti dalla fine dopo che lo stesso portiere doriano si era segnalato per un paio di parate importanti.
A nulla è servito l’assalto all’arma bianca, messo in atto dalla Sampdoria nel finale di gara, con il Vojvodina che si è difeso con ordine e ha portato a casa una qualificazione al terzo turno, sicuramente insperata al momento del sorteggio. Per l’Italia, invece, una squadra già persa nel cammino europeo, con le sole Napoli e Fiorentina che potranno tentare l’accesso alla fase a gironi nel prossimo turno preliminare.