CATANIA -E’ ancora lì, nonostante ricordi il boss Sebastiano “Ianuzzu” Fichera ucciso nel 2008. Ma presto sarà cancellato. Parola del vicesindaco di Catania, Marco Consoli che, dopo aver effettuato un sopralluogo nel quartiere San Giorgio e, in particolare, in via della Lucciola, ha notato che il murale realizzato per ricordare il boss la cui casa è adiacente alla piazzetta, è ancora lì, nonostante le segnalazioni. “Ho potuto constatare con i miei occhi un ampia zona di degrado urbano, per certi aspetti attenuato dalle attenzioni e dalle cure di pochi e seri residenti – spiega Consoli, – ma, da cittadino e da amministratore di questa città, ciò che mi ha veramente colpito, oltre il degrado – per il quale ci impegneremo a dare una risposta concreta – è stata la vista di un murale disegnato nel 2008 per ricordare l’omicidio di un giovane spacciatore e Boss della zona, Iannuzzu, al secolo Sebastiano Fichera.
Non possiamo accettare che venga perpetrato, in questo modo – continua il vicesindaco – il ricordo di un delinquente e pregiudicato, che è rimasto nel cuore, senza dubbio, dei suoi famigliari e dei suoi pochi sodali ma non in quello dei catanesi perbene, tantissimi residenti a San Giorgio. Per queste ragioni, dopo aver informato il sindaco, quanto prima procederemo a cancellare quello “sfergio” e a riqualificare la piazzetta adiacente. Nei prossimi giorni tornerò li con la Multiservizi – assicura Consoli – la Direzione giardini pubblici, il decoro urbano e l’Accademia delle Belle Arti per un ulteriore sopralluogo”.