SAN GREGORIO. I carabinieri della Stazione di San Gregorio hanno arrestato un 32enne, incensurato, catanese (L. C., le sue iniziali), per atti persecutori. Le prime avvisaglie si sono registrate già all’inizio del 2009 quando una giovane donna ha cominciato ad essere vessata con un atteggiamento eccessivamente possessivo e geloso dal proprio coniuge che l’avrebbe costretta ad isolarsi da tutto e da tutti. Esasperata dal comportamento del compagno ha presentato denuncia e, nel frattempo, ha lasciato nella quale viveva con l’uomo. E’ a quel punto che l’uomo ha completamente cambiato atteggiamento ed ha indotto la moglie a credere che tutto fosse tornato alla normalità invitando la moglie a tornare a casa. Ma, in verità, non era cambiato nulla. In una delle ultime denunce presentate lo scorso aprile, la donna ha, infatti, evidenziato come l’uomo in preda a veri e propri raptus di gelosia la umiliasse pubblicamente e la minacciasse anche sul posto di lavoro.
Non trovando altra soluzione si è allontanata nuovamente dal marito ed è tornata dai genitori. Ma il suo aguzzino ha reagito sfogando la propria frustrazione danneggiando l’auto della consorte e minacciando di morte quest’ultima ed i suoi familiari. E’ a quel punto che i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 32enne che si trova adesso agli arresti domiciliari.