PALERMO- E’ iniziata all’Ars la seduta del parlamento regionale, i lavori sono stati aperti dal vicepresidente Antonio Venturino. All’ordine del giorno diverse mozioni, e l’avvio dell’esame delle variazioni di Bilancio. La prima mozione ad essere discussa ed approvata dall’aula, nonostante il parere contrario dell’assessore alla Salute Lucia Borsellino, riguarda l’ambito sanitario ed è stata presentata dal Movimento 5 Stelle. La mozione (n. 197) impegna il governo “in attesa della sentenza del TAR Lazio sul tariffario del Decreto Balduzzi che verrà pronunciata il 03 dicembre 2013 a sospendere il tariffario”.
La mozione prevede anche l’istituzione di un tavolo tecnico e l’emanazione di legge quadro che preveda “garanzie di regole certe per una corretta assistenza sanitaria specialistica ai cittadini siciliani”. A margine della seduta, lasciando l’aula, l’assessore Borsellino ha detto “una sospensione di 30 giorni del tariffario ci pone in contrasto con le pronunce giurisdizionali nonché con la finanziaria regionale che ci obbliga all’accertamento delle entrate”. “Per il resto – ha aggiunto Borsellino – la mozione contiene altri spunti dei quali terremo conto”. Soddisfatto il promotore della mozione Stefano Zito (M5S): “Mi rendo conto che la sospensione del tariffario per 30 giorni può creare problemi, ma mi aspetto l’istituzione di un tavolo tecnico e una legge quadro, così come previsto dalla mozione”. “Certo – ha aggiunto Zito – dopo l’intervento contrario dell’assessore Borsellino non mi aspettavo che questa mozione potesse essere approvata, e soprattutto non mi aspettavo che l’Udc votasse contro il governo. Non so se si tratti o meno di un voto ‘influenzato’ dalle recenti polemiche sulla sanità”.