PALERMO – “La battuta d’arresto registrata in Commissione Affari sociali della Camera per la proposta di Legge relativa alle norme di maggior tutela dei camici bianchi impiegati nel 118 e nei Pronto Soccorso è una pessima risposta della politica alla soluzione di un bisogno reale”. E’ quanto afferma, l’On.le Carmelo Pullara, Capogruppo Popolari ed Autonomisti.
“Le aggressioni ai medici e al personale sanitario – prosegue Pullara – sono una vera emergenza e la tutela contenuta nella proposta di Legge di un maggiore riconoscimento della figura del medico e degli infermieri del Pronto Soccorso, come pubblici ufficiali, dava la possibilità di agire d’ufficio contro le aggressioni, proteggendo gli operatori sanitari e procurando maggiore serenità negli ambienti di lavoro. Invece non sarà purtroppo così. Non dimentichiamoci – conclude Pullara – che, negli ultimi anni, sono stati tremila i casi di aggressioni rilevati, solo un terzo dei quali denunciati. Una vergogna che la battuta di arresto della proposta di Legge manterrà inalterata, peggiorando le condizioni di lavoro e la tranquillità di chi dovrebbe lavorare, in contesti di emergenza, in tutta serenità. A questo – conclude Pullara – si giunge quando la politica abdica al proprio ruolo, rimanendo sorda al bisogno di tutela e di maggiore sicurezza, espressa da un vasta e cospicua schiera di operatori della Sanità”.