In casa Lazio è festa, sponda Palermo solo pensieri e amarezza. Per il tecnico biancoceleste Petkovic, tre punti meritati: “Abbiamo giocato una grande partita. Abbiamo proposto delle belle trame di gioco ed abbiamo avuto tante occasioni. L’importante era vincere – afferma il tecnico laziale – ma la squadra adesso si trova bene sul campo e lo dimostra il buon ritmo di gioco dei miei ragazzi. Avvio di campionato sorprendente? Non eravamo brocchi nel pre-campionato e non siamo fenomeni adesso. Dobbiamo crescere partita dopo partita, io sapevo che squadra avevo a disposizione. Noi non potevamo assimilare certi movimenti sin da subito, solo adesso si vedono i risultati del nostro lavoro. In questo campionato si deve essere sempre vigili, l’importante comunque è curare per bene la preparazione della partita”.
Nessun calciatore rosanero si presenta in sala stampa, parla solo il tecnico Giuseppe Sannino: “Sicuramente siamo partita ad handicap con due sconfitte. Non è bello ed è anche preoccupante. Reazione? La partita è stata diversa da quella contro il Napoli, ho visto almeno una squadra che ha voluto giocare da squadra. Il Palermo è mancato nelle ripartenze, da stasera, un piccolo spiraglio c’è. Ho parlato con Zamparini? Mi fate tutti questa domanda. Sannino è partito da molto lontano, non mi ha mai regalato niente nessuno e continuerò a lavorare. Ogni squadra, dopo una sconfitta, sta male. C’è silenzio ed è il silenzio di un momento particolare. La strada è lunga, tortuosa, ci sarà da lavorare. Bisogna trovare un giusto mix tra quantità e qualità, ma ci vuole anche altro. Il Palermo non è più un cantiere, bisogna arrivare bene al primo step del mercato di gennaio, ma bisognerà essere prima squadra. Non ho la bacchetta magica ma posso solo dire che dobbiamo sudare tanto”. Contattato da Sky Sport ha anche parlato Maurizio Zamparini: “Il Palermo è un cantiere aperto, non ci sarà nessun cambiamento, nessun esonero. Sannino deve però puntare principalmente su giocatori tecnici come Dybala”