“L’esibizione di Saviano a Sanremo su Falcone e Borsellino, come avevamo previsto, è stata vacua e inutile retorica. I morti che campano i vivi, lo spettacolo pornografico di un Paese perduto. Che potrà essere salvato solo da chi non ha niente da perdere”.
Le polemiche
E’ questo il commento di Vittorio Sgarbi, pubblicato sui social, dopo l’intervento di Roberto Saviano durante la terza serata del Festival di Sanremo. Il monologo dello scrittore sul palco dell’Ariston, a trent’anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, ha scatenato applausi e polemiche. E dalla Sicilia, anche le critiche di Giuseppe Di Lello e Giovanni Paparcuri, magistrato del pool antimafia, il primo, collaboratore dei giudici Falcone e Borsellino, il secondo. CONTINUA A LEGGERE SU LIVESICILIA