Sant'Agata Li Battiati: "Città per le donne e per la legalità"

Sant’Agata Li Battiati: “Città per le donne e per la legalità”

Piantanto il settimo albero di mimose del sindaco Rubino
AREA METROPOLITANA
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CATANIA – Dopo il settimo albero di mimose piantato nei 7 anni della sua amministrazione, in occasione della Festa della Donna, il Sindaco Rubino, con assessori e consiglieri, senza dimenticare i dirigenti e tutti quanti operano e lavorano per il bene di Sant’Agata Li Battiati, hanno organizzato tre nuovi incontri tutti rivolti alla donna, alla denuncia e al sociale. È di sabato sabato 16 marzo, una serata eccellente e speciale che si è tenuta presso il Polo Culturale “Giovanni Verga”, in Via Dello Stadio, 19 a S.A. Li Battiati (Ct) che si è organizzata un evento dedicato alle donne che servono lo Stato nelle varie forze armate e nell’ordine pubblico. «È stato un momento importante – dichiara il Sindaco Rubino – per riconoscere il ruolo fondamentale che le donne giocano nel mantenere la sicurezza e la pace nella nostra società».

Il loro contributo è un plus che è mancato per tanti anni, fino a quando l’apertura alla donna nella sicurezza si è concretizzata anche in Italia. Nel teatro del Polo Culturale della cittadina etnea, spettacolare apertura delle pattinatrici dell’associazione locale WINNER, e lettura di una studentessa della scuola media locale, sul ruolo della donna. Introdotte e accompagnate dal Responsabile Relazioni Esterne della NAS Sigonella, Alberto Lunetta, si sono confrontati stili e modalità delle “divise” al femminile nelle culture italiana e americana, rappresentate da delegazioni italiana, con rappresentanti di Marina, Aviazione, Carabinieri, Polizia e G. di Finanza e americana con le rappresentati dei reparti di logistica (NAVSUP) manutenzione aerei (AIMD) ufficio legale (JAG) e Ospedale navale della NAS Sigonella. Toccante il momento sulla motivazione legata all’arruolamento, sino a diventare servitrici della Patria, specie quando si va in missione per lunghi periodi.

A chiusura, il Sindaco Rubino a nome di tutta l’amministrazione, rappresentata dallo stesso e dai neo assessori Rosano e Fazio, ha ringraziato le delegazioni garanti della sicurezza, le alte cariche militari Statali presenti (Vice Comandante Distretto Militare Esercito, Comandante Carabinieri Stazione di Gravina e Luogotenente Stazione Carabinieri di S. A. Li Battiati), la Fidapa e la Scuola Media “Mario Pluchinotta” di Sant’Agata Li Battiati, ricordando che: «Celebrare le donne che hanno scelto di indossare l’uniforme è un continuum che sempre dobbiamo ricordare: un esempio per tutti».

Gli incontri socio culturali che si tengono nel territorio battiatoto non si arrestano: il 19 marzo con la partenership dell’ANCE alle 18:30 sempre presso il Polo Culturale di Via Dello Stadio, 19, vi sarà un evento su “La donna nella società del terzo millennio”, aderiranno eccellenze di diverse aree, coordinate dalla giornalista Roberta Lunghi e in occasione di questo incantevole giorno ai presenti verrà donato l’ultimo romanzo di Barbara Bellomo “La casa del carrubbo”, sarà presente l’autrice che assieme a Beppa Finocchiaro e Emiliano Abramo dialogheranno sul ruolo della donna nell’evoluzione sociale. Il 21 marzo alle ore 19:00 sempre sulla scia della legalità l’altro incontro “Insieme contro il pizzo. La forza di una denuncia”. Ai saluti istituzionali del primo cittadino, dott. Rubino, seguiranno gli interventi del Presidente ASAEC Associazione antiracket di Catania, dott. Nicola Grassi; Lucy Salice, che testimonierà cosa significa essere vittima di Racket, a moderare, Rita Vinciguerra.


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