TREMESTIERI – “Da qui parte #TremestieriVivibile, il nostro progetto per la città. Da qui parte la nostra scommessa per il territorio”. Con queste parole il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative, Santi Rando, ha inaugurato la sede del comitato “centro”. Un’occasione per incontrare i cittadini e far loro conoscere i candidati delle cinque liste – Il Quadrifoglio, Reset 4.0, Noi per Canalicchio, Movimento Libero Popolare e Migliora Tremestieri – che hanno deciso di sposare il progetto civico di Rando.
“Noi lavoreremo per Tremestieri e per i cittadini di Tremestieri – ha affermato Rando. La nostra è una scommessa che, insieme a tutti i candidati, vogliamo portare avanti, con le stesse responsabilità e con la stessa voglia di raggiungere i risultati, di trovare le soluzioni per il nostro Comune. Le nostre idee – ha sottolineato – sono quelle della città”.
“#TremestieriVivibile nasce dall’ascolto della città – ha continuato Rando – che, nonostante i problemi, ha ancora speranze. Noi sappiamo che quello nostro non è un progetto semplice, ma ci crediamo tanto e tanti credono in noi”.
E nelle persone che hanno deciso di scommettersi in prima persona, “persone preparate e volenterose –insiste Rando – su cui abbiamo voluto puntare per risollevare Tremestieri che ha subito troppe battute d’arresto”.
Alcune donne hanno preso la parola in occasione dell’inaugurazione del comitato del centro storico. Come Valeria Calì, rappresentante dell’associazione Immacolata. “Abbiamo deciso di sposare il progetto di Santi – ha detto – perché riteniamo sia un amministratore onesto e che possa dare molto a Tremestieri”. E come Evelyn Garofalo, consigliera uscente, che ha deciso di appoggiare il progetto civico di Santi Rando, aggiungendosi così ai tanti che l’hanno preceduta in questa direzione.
“Preso atto della decisione di Nino Romano, ho scelto di supportare la candidatura di Santi Rando in quanto riconosco in lui capacità amministrative indiscutibili – ha sottolineato la Garofalo – acquisite in seguito ad esperienze politiche importanti che lo hanno visto ricoprire con successo ruoli chiave non solo a Tremestieri Etneo ma anche al Comune di Catania. Reduce da un’esperienza politica deludente e negativa – continua – che mi ha portato, per il bene del territorio, a sfiduciare il sindaco da me in precedenza sostenuto, ho scelto senza esitazione la competenza, la capacità e la concretezza del progetto civico. Credo sia necessario – sottolinea -scegliere persone in grado di far funzionare i complessi meccanismi dell’apparato amministrativo, altrimenti questo si blocca, con grave danno di tutti noi cittadini. La priorità di Santi – conclude – è anche la mia: Tremestieri ha oggi un’innegabile problema di vivibilità che necessita di una soluzione immediata e decisa”.
E poi ancora Noemi Ingaglio, la più giovane candidata a soli 19 anni, Rossella Romano, Loredana Pappalardo, Veronica Cacia, Monica Milazzo, Grazia Trovato e Francesca Cavaleri.
“Sono contento – ha concluso Rando. Siamo partiti con il piede giusto e sono sicuro che c’è la faremo”.
