PALERMO – Difficile sapere se la trovata avrà effetto nella realtà, ma intanto resta comunque il segnale di un crescente stato d’insofferenza contro quello che tanti automobilisti palermitani definiscono “un vero e proprio pizzo”. L’idea di creare una pagina Facebook “Posteggiamo i posteggiatori” è piaciuta finora a 1.469 internauti, che si sono uniti al coro di protesta contro i professionisti del “Mi facissi pigghiari u cafè”.
Nel mirino finiscono anche Amat e Apcoa, le due aziende che gestiscono regolarmente gli stalli a pagamento della città. “Io sono contro ogni forma di parcheggio a pagamento”, scrive Maurizio Tusa, uno dei tanti unitisi allo schieramento anti-parcheggiatori. La ‘piaga’ dei parcheggiatori abusivi, inoltre, è riuscita a unire ciò che il campanilismo ha diviso per anni: da Catania, infatti, c’è anche chi si firma come ‘Peppe M’bo’ e plaude all’iniziativa, annunciando l’apertura di una pagina Facebook contro i parcheggiatori abusivi che ‘operano’ all’ombra dell’Etna.
