Accolta l'istanza dei legali | Scarcerato Elio Lupo - Live Sicilia

Accolta l’istanza dei legali | Scarcerato Elio Lupo

L'imprenditore Elio Lupo

L'imprenditore è sotto processo con l'accusa di avere intascato 1,5 milioni di fondi regionali per un museo mai aperto.

PALERMO – Si sono attenuate le esigenze cautelari dopo un anno trascorso agli arresti domiciliari. Torna in libertà l’imprenditore Elio Lupo. A deciderlo è stato il Tribunale presieduto da Pasqua Seminara che lo sta processando per estorsione, truffa ai danni dello Stato, peculato e falso. È stata accolta la richiesta dei legali della difesa, gli avvocati Fabio Ferarra e Ninni Reina.

Nel corso del dibattimento, iniziato a gennaio scorso, si è già svolta una parte importante dell’attività istruttoria. Ad esempio, sono stati ascoltati una serie di testimoni e quindi non c’è più il pericolo che Lupo possa condizionarne la deposizione.

Secondo l’accusa, Lupo avrebbe intascato finanziamenti pubblici per la costruzione, rimasta al palo, del Museo del gioiello siciliano. Attraverso un sistema di false fatture l’imprenditore, un tempo titolare di una sala bingo e di alcuni centri scommesse in città, si sarebbe appropriato di un milione e mezzo di euro del Por, il programma operativo regionale. L’imputato ha sempre respinto questa come le altre accuse. Compresa quella di estorsione. I dipendenti che gli contestano di essere stati costretti a lavorare in nero dietro minaccia di licenziamento lo farebbero, a suo dire, solo per ripicca personale.


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