TUNISI – L’union tunisienne generale du travail (Ugtt, sindacato dei lavoratori tunisini) ha proclamato uno sciopero generale per la giornata di oggi per protestare contro la morte di Chokri Belaid, il segretario del Partito dei patrioti democratici assassinato due giorni fa davanti la sua abitazione. L’Ugtt chiede a gran voce che l’esercito di assuma le proprie responsabilità e che la popolazione venga protetta durante quella che dovrebbe essere una manifestazione civile.
Ma la tensione è alta: si teme che il funerale di Belaid, oggi pomeriggio, possa essere luogo di manifestazioni antigovernative a rischio violenza, come già successo per le strade della città negli scorsi giorni. Ad avallare questa tesi la chiusura da parte del ministero dell’Istruzione superiore di Tunisi dell’università; anche l’ambasciata francese per timore di violenze e disordini ha deciso di non aprire le sue scuole a Tunisi.