CALTAGIRONE – Scippavano le donne a Caltagirone e poi vendevano i gioielli ai compro oro di Catania. Tre persone sono finite in manette: due per ricettazione e uno per furto con strappo. La polizia di Caltagirone ha eseguito un’ordinanza di misure cautelari personali, emessa dal Tribunale di Caltagirone, nei confronti dei calatini Ignazio Alba, 29 anni, Valentino Sbriglione, 22 anni, e Salvatore Aleo di 26 anni. Per gli ultimi due l’accusa è di ricettazone in concorso. Alba è finito in carcere, Sbriglione ai domicilari per Aleo l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
I fatti. L’indagine è partita dalla denuncia di una donna che il 6 agosto 2013 è stata derubata della sua collanina in oro da un giovane nei pressi di via Calì a Caltagirone. Fornite le descrizioni del malvivente, i poliziotti hanno avviato un’attività investigativa per individuare lo scippatore. Da alcune segnalazioni alla polizia hanno saputo che tre giovani avevano tentato di vendere una collanina in oro in un esercizio commerciale di Catania: a quel punto sono scattati gli accertemanti. Il titolare del compro oro, si era accorto che la collanina era spezzata, e nutrendo forti dubbi sulla legittima provenienza, ha fotografato l’oggetto e il documento fornito da uno dei tre giovani e precisamente di Ignazio Alba. La polizia ha acquisito le immagini dal servizio di video sorveglianza. e questo ha permesso agli investigatori di appurare l’esatta identità degli altri due indagati. A far chiudere il cerchio: il riscontro fotografico della vittima che consentiva di identificare lo scippatore, Ignazio Alba.
Un secondo scippo è avvenuto il 22 agosto 2013. I poliziotti sono intervenuti in via degli Studi dopo la denuncia che due giovani aveva strappato dal collo una collanina d’oro. La vittima ha riconosciuto, dall’album messo a disposizione dal commissariato, i due autori del furto, e cioè, Alba e Sbriglione.
