Scippi, violenza e criminalità |Nelle periferie cresce la paura - Live Sicilia

Scippi, violenza e criminalità |Nelle periferie cresce la paura

Misure urgenti per prevenire gli episodi di microcriminalità, sempre più frequenti.E' quanto chiedono i consiglieri della sesta municipalità, Agatino Lanzafame (nella foto) e Alessandro Fodale all'amministrazione, accusata di aver dimenticato le periferie.

sesta municipalità
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CATANIA- Degrado, scippi e atti di violenza. I consiglieri della sesta municipalità, Agatino Lanzafame (Pds-Mpa) e Alessandro Fodale (PD), denunciano lo stato di decadenza in cui versano alcune aree periferiche della città, dimenticate dalle istituzioni e dalle forze dell’Ordine. “Oltre un anno fa – spiegano i consiglieri a Live Sicilia Catania – il sindaco Stancanelli annunciava che l’operazione “Strade sicure” si sarebbe estesa alle periferie con la presenza di pattuglie miste a Forze dell’Ordine ed Esercito. Abbiamo invece atteso invano, le promesse non sono state mantenute e fra le strade impazza la microcriminalità, in particolare nel tratto di circonvallazione compreso tra via Galermo e via S. Sofia. Ragion per cui abbiamo deciso di presentare una mozione con la quale chiediamo all’amministrazione misure urgenti per la prevenzione e la repressione di episodi del genere”.

Una vera e propria critica, dunque, nei confronti del primo cittadino accusato di “non mantenere le promesse”. “Il sindaco chiese il sostegno dell’allora Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, come opera di sollecitazione in quanto trattasi di una problematica di competenza prettamente della Prefettura – afferma l’amministrazione interpellata da Live Sicilia Catania – I consiglieri della sesta municipalità, pertanto, sbagliano interlocutore. La gestione di questo servizio è notoriamente rimessa alle Forze dell’Ordine, che pianificano le loro attività autonomamente. La critica operata da Lanzafame e Fodale si rivela, dunque, un atto di strumentalizzazione politica della vicenda”.


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