PALERMO – “Non ho intenzione di ripensarci, la mia candidatura potrà essere messa in discussione solo dal mio leader Matteo Salvini o dal mio segretario regionale Nino Minardo. La mia campagna elettorale è già avanti. Non temo di confrontarmi con Francesco Cascio, né con Roberto Lagalla“. Lo dice Francesco Scoma, candidato a sindaco di Palermo per ‘Prima l’Italia-Lega’, a proposito del vertice del centrodestra previsto domani a Roma convocato per tentare di trovare una sintesi nella coalizione.
LEGGI ANCHE: Il centrodestra prova a ricompattarsi sul nome di Cascio
“Per il lancio del nuovo simbolo e per l’assoluta incertezza sulla presidenza della Regione siciliana anche chi non fa politica capisce che è certamente più utile puntare sulla città di Palermo – aggiunge Scoma – Il resto sono chiacchiere e promesse inutili che lasciano il tempo che trovano”.