Pane, crostini, brioches, pangrattato e altri prodotti da forno. Tutti prodotti in un locale sito in un piano terra di via Ugdulena, a Palermo, trovato in pessime condizioni igienico-sanitarie. E’ il risultato dell’ultima operazione condotta da agenti del Naf (Nucleo Antifrodi) della polizia municipale di Palermo. I vigili hanno anche sequestrato ben 100 chili di pane e prodotti da forno.
L’operazione rientra fra i controlli predisposti dal comandante Vincenzo Messina, sulla sicurezza alimentare dei prodotti offerti ai consumatori. Durante il sopralluogo sono state identificate alcune persone ed è stato riscontrato il cattivo stato di conservazione, soprattutto del pangrattato, contenuto in sacchi di carta aperti senza alcuna protezione e a diretto contatto col pavimento. Pronto per la commercializzazione alla grande distribuzione, il pane giaceva sulla soglia del locale, esposto agli agenti atmosferici, dentro ceste di vimini logore e sudicie.
Il locale utilizzato presentava gravi carenze igienico sanitarie, con il pavimento sporco e le pareti scrostate con ragnatele diffuse. Il “titolare”, A.C. di 47 anni, non aveva alcuna autorizzazione amministrativa e nessun certificato di agibilità e di destinazione d’uso dell’immobile. In pratica un’attività fantasma. Scattava così la sospensione da parte del Naf con il sequestro di 100 chili di pane e prodotti da forno, delle attrezzature utilizzate per la panificazione ed il confezionamento. Sul locale sono stati posti i sigilli. L’etichettatura del pane faceva riferimento a uno stabilimento della provincia e sono in corso ulteriori indagini per accertare l’intero ciclo merceologico dei prodotti da forno, dalla lavorazione alla individuazione dei canali di vendita.
“La tutela della sicurezza alimentare – dice il Comandante Vincenzo Messina – è uno dei nostri obiettivi prioritari per la difesa dei consumatori, connesso al contrasto dell’abusivismo commerciale a garanzia di coloro i quali operano nella legalità”.