Nella notte tra martedì e mercoledì a Seccagrande, zona balneare di Ribera, è scoppiata la condotta della fognatura. Di prima mattina residenti e bagnanti hanno ritrovato la carreggiata stradale invasa da liquami fognari perché la condotta principale che collega Seccagrande all’impianto di depurazione si è intasata ed è scoppiata. La fuoriuscita dei liquami nelle prime ore del mattino ha causato un olezzo nauseabondo, residenti e visitatori hanno deciso infatti di spostarsi in altre parti. La Girgenti Acque, si legge su “La Sicilia”, è intervenuta sin dalle prime ore del mattino per cercare di riparare la rottura. Nella giornata di ieri sono stati pompati tutti i liquami da una ditta privata e si è provveduto alla riparazione del tubo. Sempre nella prima mattinata di ieri è intervenuto l’ufficio di igiene profilassi e salute pubblica dell’Azienda sanitaria provinciale che ha invitato il sindaco di Ribera, Carmelo Pace, ad emettere un’ordinanza di divieto di balneazione per poi procedere al controllo delle acque del mare da cui sono stati prelevati dei campioni per accertare l’eventuale inquinamento dell’area circoscritta. Si legge inoltre sempre su “La Sicilia” che questa non è la prima volta che questo tratto di fognatura si intasa e scoppia soprattutto d’estate quando la zona è abitata da dieci mila residenti, l’acqua potabile non basta e la condotta fognaria salta.
A Seccagrande, zona balneare di Ribera (Agrigento), la condotta fognaria collegata all'impianto di depurazione si è intasata ed è scoppiata. Residenti e visitatori sono stati costretti ad allontanarsi e il sindaco di Ribera, Carmelo Pace, ha emesso un'ordinanza di divieto di balneazione (nella foto il lungomare).
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