Degli spicciafaccende stamani non c’era traccia davanti alla Bnl di via Cozzo a Palermo. Il blitz di ieri ha scoraggiato gli abusivi. La polizia ha multato due giovani che dovranno pagare 308 euro a testa. Entrambi disoccupati, uno di Falsomiele e l’altro del quartiere Oreto, si erano piazzati davanti all’agenzia della Banca nazionale del Lavoro che in questi giorni, per conto del Comune, sta pagando le indennità degli scrutatori e i buoni libro. Come ha raccontato stamani Repubblica, i due spicciafaccende si sono imbattuti in un poliziotto fuori servizio che li ha visti impegnati a gestire la lunga fila davanti all’agenzia nella stradina a pochi passi da via Ruggero Settimo. Una gestione non richiesta in cambio del pagamento di qualche euro e con un occhio di riguardo per amici, parenti e conoscenti.
Per tutti gli altri il vantaggio (?) di una direzione delle operazioni ai più gradita visto che in tanti hanno protestato per l’intervento della polizia. I due spicciafaccende di mestiere, accompagnati negli uffici del commissariato Libertà, si sono sorpresi e non poco che qualcuno contestasse loro l’intermediazione abusiva come previsto dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Stamani in via Cozzo si è tornati al fai da te. Si arriva e ci si mette a turno scrivendo nome e cognome su un foglio appeso alla porta.