PALERMO – “Continua a crescere l’interesse verso l’apprendistato di primo livello e i risultati raggiunti confermano il successo di questa sperimentazione, iniziata nel 2018, che ha permesso alla Sicilia di scalare progressivamente le classifiche nazionali per numero di apprendisti, collocandola oggi tra le prime tre regioni italiane”. Lo afferma l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione professionale, Roberto Lagalla.
“Sono stati firmati e autorizzati 673 nuovi contratti di apprendistato che coinvolgono gli studenti degli Istituti superiori e degli enti di formazione professionale in obbligo scolastico (Iefp). L’obiettivo perseguito dal governo Musumeci – aggiunge – in linea con il governo nazionale, è quello di ampliare ulteriormente la platea di studenti che accede all’apprendimento duale, favorendo l’opportunità di un raccordo sempre più solido tra processo formativo e inserimento occupazionale”.
Grazie all’ultimo avviso, pubblicato dall’assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, sono stati attivati 393 nuovi contratti di apprendistato dalle scuole superiori e 280 contratti da parte degli Iefp. Dal 2018 ad oggi, sono stati avviati 1.793 contratti di apprendistato di primo livello. Nel dettaglio, nel biennio 2018/2019 sono stati 213 gli studenti protagonisti dell’apprendistato di primo livello, nel 2019/2020 i risultati della campagna di promozione portata avanti dall’assessorato ha permesso di registrare 674 contratti.
Nel biennio 2020/2021 invece, a causa della pandemia, è stato registrato un calo di adesioni che, comunque, ha permesso di realizzare 233 percorsi di apprendistato e, infine, sono in corso 673 nuovi contratti che recuperano il calo di partecipazione registrato nell’edizione precedente. Inoltre, dal recente monitoraggio condotto dal dipartimento dell’Istruzione e della Formazione professionale, rispetto all’attivazione dei contratti di apprendistato di primo livello in Sicilia, nel corso dell’ultimo biennio di sperimentazione, emerge un dato significativo: 171 apprendisti sono stati assunti a tempo indeterminato.
Le aziende coinvolte appartengono principalmente al settore della ristorazione e dei servizi ricettivi, seguite da quelle impegnate nel commercio all’ingrosso, nelle costruzioni e nelle attività manifatturiere. La maggior parte delle collaborazioni tra imprese e sistema formativo ha sede nelle province di Catania (98) e Palermo (82), seguite dalle province di Caltanissetta (49), Messina (36), Enna (25), Agrigento (15), Trapani (10), Siracusa ed Enna (8). All’iniziativa hanno aderito 43 scuole, tra istituti tecnici e professionali, con una marginale partecipazione anche degli Istituti liceali, e 11 enti che organizzano percorsi di istruzione e formazione professionale in obbligo scolastico.