Sei persone disperse sull'Etna: l'esercitazione organizzata dai VVFF

Etna, persone disperse: esercitazione organizzata dai Vigili del fuoco

La simulazione si è svolta sull'Etna sulla base di uno scenario simulato di ricerca.
A PIANO VETORE
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CATANIA. Conclusa l’esercitazione di comunicazione di emergenza organizzata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia.
La finalità dell’esercitazione è stata quella di testare e consolidare l’utilizzo di un sistema di comunicazione in emergenza satellitare che contente la trasmissione di dati, dunque immagini e video in tempo reale, direttamente dagli scenari emergenziali.
L’esercitazione si è svolta sull’Etna a Piano Vetore, sulla base di uno scenario simulato di ricerca di sei persone disperse.
Il sistema satellitare di trasmissione dati in tempo reale, ha confermato le aspettative ed ha permesso di verificare la concreta possibilità di inviare immagini in live-streaming direttamente dagli scenari di emergenza al Centro Operativo Nazionale.
In assenza di connettività cellulare e in un contesto ambientale ostile, la capacità appena testata con successo, di realizzare una “bolla” Wi-Fi alla quale connettere il sistema di comunicazione satellitare in dotazione ai Vigili del Fuoco, consente, infatti, di trasmettere dati e, dunque, immagini e video anche in diretta live-streaming, da poter mettere a disposizione, attraverso un indirizzo URL, anche ai media.
Alle attività esercitative di ricerca e soccorso hanno partecipato tutti gli Enti, le Istituzioni e le componenti volontarie, anche dei Vigili del Fuoco, che concorrerebbero in un intervento di ricerca e soccorso reale.

La partecipazione delle forze in campo

In particolare, ha partecipato il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri e personale sanitario e del Servizio 118.
Prezioso si è rivelato il contributo delle istituzioni locali, in particolare del Comune di Ragalna e di Belpasso e della rispettive Polizie Locali oltre che della componente volontaria di Protezione Civile, impiegata attraverso il Centro Servizi del Volontariato Etneo ed il Coordinamento F.I.R. (Forza Intervento Rapido) con la supervisione del Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
All’avvio dell’esercitazione era presente l’Assessore al Territorio e Ambiente della Regione Sicilia, on. Salvatore Cordaro, in rappresentanza del Presidente della Regione Sicilia.

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