Luigi Franco,
CALATABIANO. Pesa complessivamente quasi un chilo la marijuana sequestrata nel primo pomeriggio dai carabinieri di Calatabiano al termine di una brillante attività. A finire in manette con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti Luigi Franco, volto noto alle forze dell’ordine. L’uomo è infatti uno dei tre imputati del processo, ancora in corso davanti alla seconda sezione penale del tribunale di Catania, per il furto e la tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, ai danni della Caruter, l’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana. Alla sbarra insieme a lui anche Salvatore Brunetto, ritenuto dagli inquirenti ai vertici dell’omonimo clan operante tra Giarre e Fiumefreddo di Sicilia, e Alessandro Siligato. La droga era già suddivisa in dosi pronta per essere immessa sul mercato. Il 28enne, difeso dall’avvocato Ernesto Pino, condotto in Caserma a Giarre per le formalità di rito, è stato trasferito poco prima delle 17 nel carcere di Piazza Lanza a Catania su disposizione del magistrato di turno.
