TRAPANI – Un sequestro di beni viene eseguito in queste ore dalla Guardia di Finanza di Trapani e colpisce l’imprenditore Rosario Tommaso Leo, nativo di Vita, condannato nel 2013 per l’appartenenza al mandamento mafioso di Alcamo.
Il sequestro ammonta a circa 1 milione 100 mila euro e riguarda complessi imprenditoriali di natura agricola posseduti da Leo tra Trapani, Vita, Salemi, Castellammare del Golfo, Calatafimi e Alcamo, nonché rapporti bancari, postali ed assicurativi, intestati e/o riconducibili anche ai familiari. I finanzieri hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Tribunale per le misure di prevenzione di Trapani su proposta della Dda di Palermo.