PALERMO – Dopo la maxi piantagione scoperta dai carabinieri all’interno dell’ex convento di via Sant’Agata alla Guilla, è la volta di una serra, trovata dalla polizia nella zona della Zisa, precisamente in via Rosso di San Secondo. I controlli degli agenti sono partiti dall’individuazione di un allaccio abusivo alla rete pubblica dell’Enel: hanno cercato di contattare invano il proprietario, ma sono ugualmente riusciti ad accedere al suo interno, dove si trovavano quindici piante di marijuana illuminate con lampade alogene.
Il sistema rudimentale che permetteva al proprietario del locale di utilizzare la luce pubblica gratuitamente, era quindi stato utilizzato per la coltivazione delle piante, finite tutte sotto sequestro da parte della polizia.
Sono così partite nuovamente le ricerche del proprietario del garage, un cinquantenne palermitano per il quale è scattata la dneuncia. le accuse sono di furto aggravato, produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente.
