PALERMO – Servizio mensa nelle carceri. Salvi i 70 dipendenti in servizio nelle mense degli istituti penitenziari. Lo comunica la segreteria generale della Uiltucs Sicilia che ha firmato l’accordo che coinvolge la Fabbro Food, ditta che si è aggiudicata l’appalto subentrando nella gestione alla Cot ristorazione. Dal primo aprile ripartirà il servizio mensa e tutto il personale transiterà presso il nuovo soggetto per proseguire l’attività rivolta al personale di polizia penitenziaria.
“I dipendenti – spiega Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia – conserveranno tutti i diritti maturati relativi ad esempio all’anzianità, alla qualifica, alla mansione e alla retribuzione. E’ una vertenza che finalmente dopo sei mesi trova soluzione”.
Nei giorni scorsi i sindacati avevano protestato contro la sospensione del servizio mensa, avvenuto lo scorso 25 settembre e non ripreso nonostante l’avvenuta assegnazione del servizio alla nuova azienda. A rischio erano una settantina di lavoratori in tutta l’Isola di cui una ventina solo a Palermo. Il dipartimento di polizia penitenziaria era così intervenuto rassicurando sulla decorrenza del nuovo contratto. Con la firma dell’accordo tutto il personale manterrà il posto di lavoro e i diritti maturati.