Ancora cassonetti in fiamme in molte vie di Palermo, la notte scorsa. Ne sono stati incendiati, secondo quanto reso noto dalla sala operativa dei vigili del fuoco, una settantina. Si allunga dunque la serie di roghi dolosi che nel capoluogo siciliano hanno distrutto numerosi contenitori dei rifiuti e campane per la raccolta differenziata. Danneggiate anche una decina di auto, che erano posteggiate accanto ai contenitori.
Monta, dunque, la protesta. La citta’ e’ ormai vicina ad essere sommersa dai rifiuti. A causa dell’agitazione degli operatori dell’Amia, da giorni, a ridosso dei contenitori stracolmi, si sono formati dei cumuli che assomigliano sempre piu’ a vere e proprie discariche a cielo aperto, senza distinzione tra zone residenziali e periferia. Ed intanto, e’ stato richiesto l’intervento di esercito e protezione civile.
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