Quella che si apre sarà la settimana di Giuseppe Sannino al Palermo. Il tecnico campano, a causa di qualche dettaglio non ancora definito con il Siena, ha ritardato di qualche giorno il matrimonio con il club di Viale del Fante. Sannino, contattato al telefono da Livesicilia, è in viaggio in auto ma non rivela la destinazione. “Vorrei darvi notizie fresche – dichiara il quasi ex tecnico senese – ma per dovrete avere un po’ di pazienza. Il Siena sa già che io voglio provare nuove strade, nuove avventure, e ringrazio il presidente Mezzaroma per avermi fatto esordire in serie A. Devo ancora risolvere qualche dettaglio con la società toscana, il presidente Mezzaroma è un grande uomo e ha capito”.
Sannino è uno degli allenatori per adesso più in voga; ha passione, si definisce un “grande lavoratore”, un operaio da campo, uno che apre e chiude i centri sportivi. “A me piace tanto lavorare, mi ritengo un privilegiato perché faccio una delle professioni più belle”. Ma passiamo al Palermo, Sannino è come se scaramanticamente – da buon campano – non voglia ancora parlare da rosanero, ma la stretta attualità gli impone di dover affrontare il discorso: “Fino a quando non c’è nulla di scritto preferisco non parlare di argomenti riguardanti la squadra rosanero. Posso dire che se dovessi andare a guidare il Palermo, rappresenterebbe un vero salto di qualità, un grande orgoglio, una chance che da non sprecare, sarei davvero contento di poter sposare un progetto così importante. A Palermo sono già stato, ed è una città fantastica, bella e calda”. Molti tifosi si chiedono quanto siano compatibili caratterialmente Sannino e Zamparini, ma il tecnico smorza le perplessità: “Perché essere così pessimisti? Io non sono un irascibile – commenta l’allenatore – non bisogna mai pensare al peggio. E poi so che Zamparini è una persona straordinaria, uno molto generoso, me ne hanno parlato molto bene. Inoltre capisce molto di calcio e questo è un vantaggio in un rapporto tra predidente e allenatore”. Sannino a breve dovrebbe firmare il contratto che lo legherà al Palermo per i prossimi due anni. Lui è pronto, attende solo il via, e poi sarà libero di iniziare una nuova avventura: “Attendo anche io gli imminenti sviluppi della mia situazione, occorre solo un po’ di pazienza – conclude l’allenatore che si congeda augurando una buona domenica a tutti i tifosi rosanero e ai lettori di Livesicilia -“.