PALERMO – Quella che i meteorologi hanno definito la settimana più rovente dell’anno si presenta con decine di incendi che, da un capo all’altro della provincia, stanno impegnando i vigili del fuoco su più fronti. Stamattina tre incendi hanno reso necessario l’intervento dei pompieri nella zona di Partinico, poi a Termini Imerese e a San Cipirello.
Nella tarda mattinata, quindi nelle ore più calde della giornata, si sono verificati i roghi più ampi. Tre squadre sono infatti attualmente al lavoro a Bolognetta, in una vasta area di campagna a pochi chilometri dal capoluogo: l’incendio si è sviluppato su due fronti, distruggendo la vegetazione in contrada Lordica e in contrada Sant’Anna.
Paura per alcuni residenti nelle abitazioni vicine, fatte evacuare immediatamente dai vigili del fuoco per evitare qualunque rischio. A fuoco anche un’area di campagna a Camporeale, incendi pure a Montemaggiore Belsito ed Alia. Interventi, nel primo pomeriggio, per un rogo divampato a Belmonte Mezzagno e un altro a Poggio Ridente: per entrambi non è comunque stato necessario l’intervento dei mezzi aerei.
E nei prossimi giorni la soglia d’attenzione resterà altissima: questa prima settimana di agosto sarà infatti caratterizzata da un’ intensa e prolungata ondata di calore africana che ingloberà tutta l’Italia e, in Sicilia, le temperature più alte sono attese nel weekend: potrebbero superare i quaranta gradi. Giornate da bollino rosso, insomma, in cui la mano dei piromani potrebbe nuovamente entrare in azione come nelle scorse settimane.
Fattori che rendono molto più complesso il lavoro dei vigili dei fuochi e della protezione civile, che nonostante gli sforzi si trovano a fronteggiare due emergenze in una: al drammatico numero di incendi, infatti, non corrisponde ancora un adeguato numero di mezzi. Polemiche che hanno preso ancora più vigore dopo l’incendio che ha letteralmente distrutto la Riserva naturale dello Zingaro, dieci giorni fa. Una buona notizia è però giunta stamattina: in prefettura sono infatti state firmate due convenzioni.
La prima tra il Corpo forestale della Regione siciliana e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco: stabilisce che un nuovo elicottero farà base a Palermo fino al 30 settembre. Un secondo mezzo aereo sarà inviato a Catania. Il secondo accordo, firmato da dipartimento dei vigili del fuoco e Regione Sicilia, prevede che ogni nuova squadra, quindici in tutta l’Isola, sarà composta da cinque persone.
