Grazie per il suo commento ricco di sensibilità.

Grazie per il suo commento ricco di sensibilità.
Condivido pienamente. E’ mia opinione, comunque, che “appartenere” ad un quartiere definito “nobile”, piuttosto che ad uno di periferia e “difficile”, rappresenta soltanto un caso. Nella nostra città anche in quartieri discutibili sono emeri uomini che hanno fatto la storia. Poi, sappiamo bene che il cittadino palermitano è assai particolare, sotto diversi aspetti e sappiamo che è proprio la condotta quotidiana dei palermitani che, sovente, lascia molto a desiderare, a prescindere dal quartiere di provenienza. Certo, non vi è dubbio che alcuni quartieri di periferia sono, con le dovute eccezioni, nell’assoluta illegalità. In questo caso, la responsabilità del cittadino palermitano che vive in quel quartiere difficile non è soltanto riconducibile alla “nota condotta” del palermitano, volendo generalizzare: c’è, in questo caso, un assoluto e cronico abbandono del territorio da parte delle Istituzioni. Partecipavo a comizi elettorali quando avevo vent’anni e da allora sono trascorsi 43 anni: sento sempre gli stessi discorsi, ma quei quartieri, nel tempo, vivono un allontanamento dello Stato sempre più marcato. Non è un caso che in quei quartieri, da una parte c’è chi prevarica nella consapevolezza della impunibilità, o quasi; dall’altra c’è chi prova a vivere una vita normale, ma si tratta del cittadino costretto a vivere l’altrui sopraffazione. E’ crescente, e non potrebbe essere diversamente, l’assoluta e comprensibile diffidenza e distacco quali “sentimenti” avvertiti da tutti i cittadini che vivono nei quartieri difficili nei confronti delle Istituzioni: chi subisce, è rassegnato all’abbandono, chi prevarica, sfrutta l’abbandono. Più che vivere in un quartiere come lo Zen per qualche giorno, dove indubbiamente c’è un grande spaccato di società sana, c’è da rivendicare in maniera netta un inizio di presenza dello Stato (assente da sempre!), cominciando ad offrire i servizi essenziali mai dati e che oggi, più che mai, non possono essere ancora rimandati e, peggio, sottaciuti in un consorzio civile che abbia la pretesa di essere definito tale.
Dopo un'estate con Galvagno e un autunno con Cuffaro, per non parlar di Amata e di non pochi altri, perché stupirsi della ricerca di un tornaconto politico? Se questo governo che ha già iniziato il conto alla rovescia è ancora “operativo”, cosa si sa di chi verrà dopo? E soprattutto come sostenere che chi verrà lascerà tutto inalterato? Sì, la questione morale è una cosa serissima e sarebbe opportuno affrontarla ragionandoci sopra. Ma non disperiamo, forse proprio alla buvette sarà possibile: un caffè oggi, uno domani e da nemici si potrà tornare ad essere semplici avversari. A due condizioni: che Schifani lasci la piazza e che il caffè sia veramente buono.
Forza Palermo..
Che tragedia..
Rompete il salvadanaio……
purtroppo non è solo una mancanza del comune di Palermo, questo vizietto di incompetenti c’è ovunque, non rispettano la legge, ovviamente poi trascinati in tribunale la cifra lievita, lo dico per esperienza, purtroppo una persona vedendosi negata un diritto si rivolge ad un avvocato, il quale valutata la situazione spedisce una prima PEC, ebbene queste PEC non hanno mai risposta, nè seguito, quindi si basa sulla volontà ” Cito l’ente in tribunale? oppure no”, forse prima funzionava, ma da un po’ di tempo la gente è stanca di soprusi e i tribunali sono pieni di vertenze, i risultati si vedono, gli enti costretti a sborsare somme di cui in sintesi non tenevano conto. Questo perchè non sanno fare il proprio lavoro e sono dei prepotenti, ci si è resi conto che le PEC non giovano a nulla e che quindi ad ogni mancanza dell’amministrazione bisogna portarla davanti ai giudici per veder riconosciuti i propri diritti.
Grazie, tante grazie per la montagna di debiti con cui ci stai lasciando.
Purtroppo siamo nelle mani di quattro dilettanti allo sbaraglio. È uno schifo.
il cane è morto
Adesso orlando a cosa si interesserà, a salvini,a cambiare nome alle strade e scuole, o cos’altro????
Possono pure provare a giocare al Superenalotto, mi pare che il jackpot per il 6 sia ormai vicino a quella cifra……
Sindaco e maggioranza pachino il danno.
Ma come il professore ora si accorge. Dove sono tutti sti quattrini? Come si è creato il buco? Hanno impunità?