Erano circa le quattro di questa mattina, viaggiava su una Lancia Y al fianco di un ragazzo di 22 anni, Marcello Monteleone, forse il suo fidanzato. Vanessa Maniscalco, 24 anni (nella foto tratta da Facebook), era in via Messina Marine all’altezza del civico 381. La direzione era quella che va dal Buccheri La Ferla verso la via Armando Diaz. Poi è avvenuto qualcosa. Il ragazzo alla guida forse voleva sorpassare un’altra auto ma, trovando un mezzo di fronte, ha sterzato all’improvviso, finendo prima sul marciapiede, poi sulla vetrina di un ristorante, poi sull’ingresso di un’abitazione. Per poi fermarsi trasversalmente sulla strada.
Questo il viaggio impazzito dell’auto senza controllo. Questa la cronaca dell’ultima notte di Vanessa rimasta vittima dell’incidente. Almeno secondo le prime ricostruzioni della Polizia municipale, le cui indagini sono ancora in corso. Adesso la sua salma si trova al reparto di medicina legale del Policlinico di Palermo, e dalla sezione infortunistica della Polizia municipale di Palermo fanno sapere che ancora non è stato dato il nulla osta per il trasferimento della ragazza per il seppellimento, probabilmente dunque si procederà con l’autopsia.
Dopo i risultati degli esami sul corpo della ragazza e le ricostruzioni tecniche dell’incidente si saprà di più sulla dinamica. Accertamenti nel frattempo si stanno facendo anche sull’eventuale uso di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, intanto, come fa sapere la Polizia municipale, sarebbe in buone condizioni, forse alcune lesioni, ma niente di grave. Niente, oltre la vita segnata per sempre dalla tragedia.
“Gioca la tua vita con le stesse regole della dama. Sempre avanti e mai indietro, un passo alla volta e mai due… una volta arrivata in alto puoi andare ovunque”. Il 4 ottobre, Vanessa, aveva condiviso questo pensiero con i suoi amici di Facebook. Una bacheca che adesso è piena degli ultimi saluti dei suoi amici. Sono tutti increduli. “Riposa in pace”, scrivono.