Sicilia, arriva il programma Gol: 78 milioni per formazione e lavoro

Regione, arriva il programma Gol per formazione e lavoro: 78 milioni di euro

Firmato il provvedimento che dà una chance a disoccupati e giovani in cerca di impiego

PALERMO – Via libera della Regione Siciliana all’avviso per l’attuazione del programma Garanzia occupabilità dei lavoratori (Gol). Si tratta di un intervento di politiche attive del lavoro finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza con 78,3 milioni di euro, molto atteso da disoccupati e persone da sempre fuori dal mondo occupazionale. L’obiettivo finale è quello di incentivare, attraverso piani formativi individuali, l’occupazione. 

Formazione e lavoro, il programma Gol

Il semaforo verde è arrivato dal dipartimento Formazione professionale, con l’avviso 6 a firma della dirigente generale Rossana Signorino. L’obiettivo è quello di attivare dei corsi di aggiornamento professionale e delle chance di impiego per i disoccupati. Cinque i percorsi previsti dal programma Gol: reinserimento lavorativo per i più vicini al mercato e servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro; aggiornamento per le categorie più lontane dal mercato ma che hanno competenze spendibili; riqualificazione per chi non ha le competenze adeguate alle richieste del mercato; lavoro e inclusione per chi vive degli ostacoli o delle barriere che vanno oltre la dimensione lavorativa; ricollocazione collettiva per i dipendenti di realtà aziendali in crisi.

La dotazione finanziaria

Per il reinserimento occupazionale è previsto uno stanziamento di 13,3 milioni di euro e per l’aggiornamento altri 15 milioni. La riqualificazione, invece, potrà contare su quasi 50 milioni di euro.

I beneficiari del programma Gol

Numerose le categorie di beneficiari, ad esempio: i disoccupati, i lavoratori con redditi molto bassi, gli Asu che prestano servizio negli enti locali siciliani, chi riceve un Assegno di inclusione (Adi) ma anche chi percepisce la Naspi. Rientrano nel programma anche lavoratori fragili o vulnerabili, giovani Neet (giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in percorsi di formazione), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità e lavoratori ultra 55enni.

Schifani: “Sostegno a chi è fuori dal mercato del lavoro”

“Si tratta di una misura – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – che ci consente di restituire una prospettiva professionale a soggetti fragili e a persone molto svantaggiate che per le ragioni più disparate si trovano fuori dal mercato del lavoro o hanno bisogno di riposizionarsi. I percorsi individuali, tra l’altro, rafforzano l’inclusione sociale. L’obiettivo ultimo è quello di potenziare la competitività dell’Isola”. L’assessore all’Istruzione Mimmo Turano aggiunge: “Abbiamo immesso nel circuito ulteriori 78 milioni di euro sul programma Gol in vista del raggiungimento del target dei formati assegnati alla Regione Siciliana”.


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