Sicurezza stradale, il vertice del comitato prefettizio - Live Sicilia

Sicurezza stradale, il vertice del comitato prefettizio

L'incontro.
EVITARE GLI INCIDENTI
di
3 min di lettura

CATANIA – Nella mattinata di giovedì 22 dicembre, si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Catania, al quale hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di polizia, il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Catania, rappresentanti della Città Metropolitana e dei Comuni di Acireale, Bronte, Nicolosi e Paternò e dell’ANAS.

L’incontro è stato convocato, anche sulla scorta di una recente direttiva del Ministero dell’Interno sul tema, per effettuare un’analisi del fenomeno della incidentalità stradale – dalle forti ricadute  sociali e con importanti riflessi sulla sicurezza pubblica – che, dopo un periodo di naturale flessione legato alla pandemia, è tornato a far registrare, su scala nazionale, numeri rilevanti in concomitanza con la piena ripresa della mobilità dopo la cessazione dello stato di emergenza.

In provincia di Catania, sia pur a fronte di statistiche che – secondo i dati in possesso della Polizia Stradale – non indicano un andamento del fenomeno preoccupante, si sono, di recente, verificati gravi incidenti, alcuni dei quali con esiti mortali, che hanno particolarmente colpito l’opinione pubblica, sia per la dinamica che per il coinvolgimento di giovani.

Per tale motivo, dopo aver effettuato – con il contributo dei Sindaci presenti – un monitoraggio degli snodi viari che presentano maggiori criticità, è stata programmata l’intensificazione delle attività di controllo sulla viabilità, specie in vista delle festività natalizie che determinano, come di consueto, una maggiore mobilità delle persone, specie lungo le arterie di grande collegamento.

Saranno, quindi, rafforzati i controlli finalizzati alla prevenzione di quelle condotte di guida scorrette che costituiscono, di frequente, causa di incidenti gravi, quali l’alta velocità e l’utilizzo improprio degli smartphone, oltre allo stato di intossicazione da alcol o stupefacenti, questi ultimi verificati con gli etilometri e le apposite apparecchiature che rilevano il consumo di droghe.

Per una maggior sicurezza della viabilità e per favorire il decongestionamento del traffico sulle strade di grande collegamento – come la tangenziale di Catania – l’ANAS ha assicurato la rimozione, a partire dalla data odierna e per tutta la durata del periodo festivo, di tutti i cantieri.

Nel contempo, il Prefetto ha evidenziato come sia fondamentale proseguire le campagne di informazione – con la collaborazione delle Forze di polizia e dei Comuni – rivolte agli studenti del ciclo secondario, finalizzate a far comprendere l’importanza di stili di guida corretti, a salvaguardia della propria ed altrui vita.

Particolare attenzione è stata dedicata, inoltre, alla circolazione stradale lungo le arterie che conducono sull’Etna, tradizionalmente interessate da un grande afflusso di persone, in particolare nelle giornate festive e prefestive.

A tale riguardo, nel corso di una precedente riunione del Comitato operativo per la viabilità – costituito presso la Prefettura – al quale hanno partecipato anche i Sindaci della fascia pedemontana, la Città Metropolitana,  la Protezione Civile Regionale, l’Ispettorato ripartimentale delle Foreste e la stessa ANAS, è stata effettuate una ricognizione delle strutture e delle risorse che, in caso di precipitazioni nevose particolarmente intense, potranno essere attivate, sulla scorta di una pianificazione dell’emergenza già sperimentata negli anni scorsi.

In tal evenienza, con il coordinamento della Polizia Stradale, sarà interdetto l’accesso stradale a quelle arterie che, conducendo alla parte sommitale del vulcano, potrebbero rappresentare un rischio per l’incolumità delle persone in caso di fondo innevato o ghiacciato, mentre sarà assicurato il concorso dei mezzi spargisale e spazzaneve della Città Metropolitane e dell’ANAS.

Il Prefetto, in conclusione, ha auspicato che, grazie alla sinergica collaborazione fra tutti gli organi preposti alla sicurezza stradale, ma soprattutto con il buon senso che sapranno dimostrare gli utenti delle strade, si potrà raggiungere l’obiettivo di ridurre il numero di incidenti stradali, contenendo un fenomeno dall’impatto sociale particolarmente significativo.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI