A Cremona altra gara esterna infruttuosa e arida di punti in cui si è imbattuta la Seap-Sigel Marsala. Ma questa volta, seppure serva da irrisoria consolazione, a dispetto di altre circostanze, la prestazione tenuta in trasferta non è stata scialba e neppure arrendevole. Al PalaRadi è la D&A Esperia Cremona in rimonta a sopraffare la Seap-Sigel Marsala dopo circa due ore di gioco complessivo. Le tigri gialloblu di casa sono riuscite a trovare la via della vittoria, avendo fatto prevalere la qualità tecnica di cui dispongono.
Dei quattro set totali la squadra allenata da Eraldo Buonavita (il quale vara le novità di Teso e Garofalo nel sestetto-base, ndr) si aggiudica solo il primo concluso con un divario importante e interpretato alla perfezione dalle azzurre per effetto di un 80% di efficienza in attacco e nessun errore. Di contro, nel set di partenza la D&A Esperia Cremona ha pagato i sei errori dalla linea del servizio, più gli otto in attacco che sommati fanno quattordici. Un parziale di apertura che aveva illuso potesse trattarsi di una giornata favorevole per i colori azzurri. Successivamente, poco a poco la D&A Esperia Cremona si è registrata ed è uscita fuori definitivamente nei tre set successivi, nonostante abbiano opposto una strenua resistenza capitan Moneta e compagne soprattutto negli ultimi due giochi nei periodi centrali.
Emblematico il finale di quarta frazione quando alla Seap-Sigel Marsala è riuscito annullare ben tre dei cinque match-ball che si era creata Cremona. Così di seguito è riportata la progressione set: [19/25; 25/15; 25/17; 25/22]. Top scorer di giornata la 2004 Anna Piovesan, Mvp del match con 20 punti; seguono con 19 l’ex di turno Jasmine Rossini e Kadi Kullerkann con 13 nella metà campo gialloblù. Per la Seap-Sigel Marsala si registrano i 15 punti di Elisamaria Garofalo e di capitan Serena Moneta che totalizza anche il 46% in ricezione. Altra azzurra in doppia cifra è Katarina Bulovic con 10 segni. Autrice di una bella prova è Maria Chiara Norgini che si fa rispettare in ricezione con il 75%. Al PalaRadi come su tutti gli altri campi della serie A assenza di musica prima e dopo e il minuto di raccoglimento in ricordo di Julia Ituma.