ROMA – Stati generali di Forza Italia ieri a Roma, dove il leader del partito Silvio Berlusconi ha riunito i parlamentari azzurri a Palazzo Montecitorio. L’invito è stato allargato anche a consiglieri regionali e amministratori locali, eletti con le liste berlusconiane. Una vera e propria assemblea generale con l’obiettivo di rilanciare il partito, sia come opposizione al Governo Conte, sia come futura forza di governo.
Per Berlusconi, infatti, l’esecutivo giallo-verde avrà vita breve : “Il patto M5s-Lega finirà nel giro di pochi mesi, non arriverà a un anno. Per attuare le pericolose promesse dei grillini bisognerà sfasciare l’equilibrio dei conti pubblici, oppure imporre nuove tasse. Allora, la bolla di consenso che oggi accompagna i partiti di governo si sgonfierà velocemente”.
Il Cavaliere è convinto anche che ruolo da protagonista nel campo moderato spetti ancora agli azzurri. Il Pd non non potrà rappresentare quell’elettorato popolare, che non si riconosce in questo governo di “sessantottini in ritardo, arroganti e ignoranti”.
Infine, un appello è arrivato anche all’ (ex) alleato Matteo Salvini:” La Lega blocchi il decreto dignità e pensi ad un nuovo progetto politico con noi. Ho deciso che lo chiameremo L’Altra Italia“.