PALERMO – Come se l’onta della serie B non fosse stata già sufficiente per gran parte dei tifosi del Palermo abbonati a Sky gli ultimi mesi si erano fatti duri anche solo per accendere la tv e godersi le gesta della propria squadra comodamente seduti sul proprio divano. Tale rito, in un primo momento messo in discussione da voci contrastanti e offerte poco chiare, almeno per questa stagione, che i tifosi si augurano di transizione, rimane salvo da variazioni a livello economico.
Già un paio di settimane fa avevamo sollevato il caso dell’incertezza da parte dell’azienda, che in Italia ha sede a Milano nel quartiere Santa Giulia, sulla scelta di aggiungere o meno le partite del Palermo per gli abbonati Sky al pachetto Calcio, che comprende già Serie A e i maggiori campionati stranieri, venendo incontro alle richieste delle grandi piazze retrocesse dalla massima serie (vedi Palermo o Siena) o quelle promosse dalla Lega Pro (Trapani, Avellino).
Dopo un primo annuncio in grande stile, con tanto di spot sui canali Sky e cartelloni pubblicitari in città, dove veniva affermato che la serie B sarebbe stata inserita nel pacchetto calcio (abbandonando dunque la formula del ticket in pay per view da 99 euro a stagione) si è registrata una frenata da parte dell’emittente tv che ha innescato una serie di incomprensioni e passaparola d’ogni genere. Così, mentre ad alcuni abbonati Sky al pacchetto calcio è stata concessa gratuitamente la visione delle partite dei rosanero in virtù di una promozione elargita in modo casuale dalla tv di Murdoch, ad altri palermitani gli operatori dello 06-6060 hanno negato questa possibilità. Call center impreparati e lamentele sempre crescenti hanno caratterizzato l’estate dei tifosi del Palermo accendendo dibattiti sui vari social netqork e sui muri dei tifosi. “E’ incredibile che i clienti da dieci anni come me – scrive Luca su un muro di supporter – non vengano favoriti rispetto ai nuovi abbinati. A questo punto mi sa che farò disdetta”.
In effetti Sky, in seguito alla retrocessione dei rosanero, per prevenire l’emorragia di abbonati storici, dal capoluogo ai centri dell’hinterland palermitano, tappezzò paesi e città con cartelloni pubblicitari ancora visibili in cui si indicava chiaramente la possibilità di assistere alle gare del Palermo (in casa e trasferta) indistintamente per i nuovi che per i vecchi clienti abbonati al pacchetto Calcio. Nel caso dei ‘veterani della parabola’ sarebbe bastato chiamare il numero 02 6060 richiedendo l’inserimento opzionale e gratuito dei match. Cosa smentita poco dopo dai molti tifosi che si sono imbattuti nel problema della promozione attivabile solo ad alcuni fortunati che hanno ricevuto una comunicazione inviata da Sky via posta o via mail con una modalità assolutamente casuale.
“Dal call center – racconta Piero su Facebook – mi dicono che le partite del Palermo sono state concesse solo ad alcuni vecchi abbonati tramite sorteggio. Per vedere le gare bisognerà per forza acquistare l’intero campionato a 99 euro. Questa è pubblicità ingannevole”. Quest’ultima versione viene confermata anche da altri sostenitori di fede rosanero: “Solo i nuovi abbonati avranno la possibilità di vedere il Palermo incluso nel pacchetto Calcio – dice Vito su un noto forum di tifosi -, a confronto conviene Mediaset Premium che include invece la serie B”. E in effetti sono già tanti i palermitani che hanno lasciato la piattaforma satellitare per passare al digitale terrestre.
Ad oggi però, giorno precedente alla prima sfida dei rosanero contro il Modena, Sky sembra aver preso la decisione finale, confermata da diversi tifosi abbonati, di concedere i diritti delle singole partite, in casa e in trasferta, di Palermo, Avellino, Trapani e Latina, quest’ultime visibili ai residenti di queste città che siano sia nuovi che vecchi clienti Sky al pacchetto Calcio, mettendo la parola fine su una lunga querelle estiva. La maggior parte degli irriducibili del satellite dunque, dopo aver minacciato disdette e rinunce, potranno godersi il prossimo campionato cadetto senza spendere un euro in più.