CATANIA – Di certo, se il loro obiettivo era non dare nell’occhio, non ci sono riusciti. E magari sarebbe stato anche difficile, dato che uno indossava una vistosissima felpa arancione e l’altro uno scalda collo con inserti catarifrangenti. Peccato per loro che a notarli, oltre ai clienti, sono stati pure i carabinieri. Sono stati arrestati così due ragazzini, entrambi minorenni, ritenuti degli spacciatori di cocaina.
In comunità
Sono due minorenni i presunti pusher arrestati dai carabinieri. Sono stati entrambi poi collocati in una comunità di alloggio per minorenni. L’accusa per entrambi è detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Secondo i militari, i due spacciavano in via Capo Passero, nota piazza della droga catanese. I militari affermano di aver assistito a degli scambi di droga in cambio di denaro.
La fuga
I due prima sono riusciti a scappare, forse avvertiti via radio da una delle tante vedette della droga che operano nella zona. Poi però i militari li hanno scovati e bloccati, nel retro di un palazzo. Uno dei due peraltro scappando ha travolto e fatto cadere a terra il più piccolo, che è stato subito bloccato. Lui è stato preso dopo circa 150 metri.
Il più grande dei due aveva 59 involucri di coca, per un totale di 18 grammi, e 550 euro in contanti. Durante la sua fuga, invece, il più giovane ha tentato di disfarsi di una radio ricetrasmittente che è stata, però, recuperata dai militari e sequestrata insieme al denaro e allo stupefacente. Gli arresti sono stati eseguiti dai militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Catania-Fontanarossa.