Spaccio su un motorino rubato: in carcere 57enne di San Cristoforo

Spaccio su un motorino rubato: in carcere 57enne di San Cristoforo

Era a Tremestieri Etneo

TREMESTIERI ETNEO (CATANIA) – Si trovava vicino a uno scooter rubato con un amico, ignaro di tutto, vicino a un bancomat a Tremestieri e con 16 dosi di marijuana nella sella: circa 55 grammi di marijuana. E questo mentre in teoria sarebbe dovuto essere a casa sua a San Cristoforo, a Catania, dove aveva il divieto di allontanamento di notte. Per questo è stato portato in carcere un 57enne.

Le accuse

Le accuse sono diverse. Deve rispondere di spaccio, di ricettazione dello scooter, di falsa dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità personale. E di violazione delle prescrizioni della misura cautelare dell’obbligo di dimora. L’arresto rientra nell’ambito dei servizi di prevenzione disposti con l’operazione “Natale Sereno”. A eseguirlo, gli uomini del Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania.

Lo scooter rubato

I militari avevano visto due persone davanti all’ingresso della Provincia a Tremestieri. Erano le 2,30 di notte. Si sono avvicinati e hanno notato che il 57enne era a bordo di uno scooter vicino al bancomat. Hanno notato che il cilindretto di accensione dello scooter Kymco Like 150 era forzato. Insospettiti hanno verificato e hanno avuto ragione: il mezzo è stato rubato a Catania.

Erano entrambi senza documenti. Il 57enne però ha mentito sulle sue generalità, ma non ha imbrogliato nessuno. E in più teneva qualcosa nascosta nel pugno. Riluttante, alla fine ha consegnato tutto: c’erano altre 14 dosi di cocaina e 13 di crack.

La perquisizione

A casa sua, una volta che è stata accertata la sua identità, i carabinieri hanno trovato una dose di marijuana e materiale per il confezionamento

TREMESTIERI ETNEO (CATANIA) – Si trovava vicino a uno scooter rubato con un amico, ignaro di tutto, vicino a un bancomat a Tremestieri e con 16 dosi di marijuana nella sella: circa 55 grammi di marijuana. E questo mentre in teoria sarebbe dovuto essere a casa sua a San Cristoforo, a Catania, dove aveva il divieto di allontanamento di notte. Per questo è stato portato in carcere un 57enne.

Le accuse

Le accuse sono diverse. Deve rispondere di spaccio, di ricettazione dello scooter, di falsa dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità personale e di violazione delle prescrizioni della misura cautelare dell’obbligo di dimora. L’arresto rientra nell’ambito dei servizi di prevenzione disposti con l’operazione “Natale Sereno”. A eseguirlo, gli uomini del Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania.

Lo scooter rubato

I militari avevano visto due persone davanti all’ingresso della Provincia a Tremestieri. Erano le 2,30 di notte. Si sono avvicinati e hanno notato che il 57enne era a bordo di uno scooter vicino al bancomat. Hanno notato che il cilindretto di accensione dello scooter Kymco Like 150 era forzato. Insospettiti hanno verificato e hanno avuto ragione: il mezzo è stato rubato a Catania.

Erano entrambi senza documenti. Il 57enne però ha mentito sulle sue generalità, ma non ha imbrogliato nessuno. E in più teneva qualcosa nascosta nel pugno. Riluttante, alla fine ha consegnato tutto: c’erano altre 14 dosi di cocaina e 13 di crack.

La perquisizione

A casa sua, una volta che è stata accertata la sua identità, i carabinieri hanno trovato una dose di marijuana e materiale per il confezionamento. In più un’agenda con nomi e cifre. Per questo lo hanno portato in carcere a Piazza Lanza. L’arresto è stato convalidato.


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