TUSA (MESSINA) – Incastonato tra il Parco delle Madonie e quello dei Nebrodi, distante circa 90 km da Palermo e 160 km da Messina, si erge il comune di Tusa, che si riconferma anche per il 2016 come una delle mete “più blu” della Sicilia. Il riconoscimento internazionale è assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee),
Infatti, se nella precedente edizione del programma promosso dal Fee (Fondazione per l’Educazione Ambientale), che certifica la qualità delle “acque di balneazione” e il rispetto ambientale delle aree marittime di tutto il mondo, il piccolo comune del Messinese aveva ottenuto l’ambita certificazione internazionale “soltanto” per la spiaggia delle “Lampare”, situata nel borgo marinaro di Castel di Tusa, da quest’anno, invece, aggiunge al proprio “palmares” anche il tratto di mare della “Marina”, caratterizzata da ciottoli variopinti, particolari formazioni rocciose e bellissimi fondali che rendono questo luogo ideale anche per gli amanti dello snorkeling.
Una doppia certificazione d’eccellenza ottenuta dal mare di Tusa, che pone il piccolo centro marinaro in cima alla classifica dei tratti di costa più belli e affascinati di Sicilia. “Dopo il prestigioso riconoscimento ottenuto lo scorso anno con la spiaggia delle Lampare – commenta il sindaco di Tusa, Angelo Tudisca – ricevere anche la bandiera blu per la spiaggia Marina, pone il nostro territorio e il nostro mare come uno tra i più puliti e suggestivi di Sicilia”.
Entrambe le “bandiere blu” sono “libere” e caratterizzate da graziose spiaggette formate prevalentemente da ciottoli arrotondanti e variopinti: “La spiaggia delle Lampare, che è quella più famosa e turistica, si trova davanti l’Atelier sul mare, il museo d’arte contemporanea della città – commenta il primo cittadino – un tratto di costa unico reso speciale anche dai faraglioni poco distanti dalla costa”. “La spiaggia della Marina – continua Tudisca – che è ubicata all’inizio del lungomare di Castel di Tusa è caratterizzata, invece, da sabbia finissima e da un mare da cartolina”.
Previsti anche servizi speciali per disabili, bambini e per gli amanti degli animali: “Da quest’anno uno specifico tratto della spiaggia delle Lampare sarà anche dedicato all’accesso degli animali”, spiega il sindaco di Tusa, che aggiunge: “Sul lungomare è stato anche istallato un parco giochi per bambini, sono previsti varchi speciali per i disabili ed è inoltre presente un costante servizio di assistenza ai bagnanti, euna mappa tattile per consentire l’accesso al mare ai non vedenti”.
Molte le attività ludiche e culturali a Tusa, ma anche nelle frazioni di Castel di Tusa e Milianni. “Nel territorio di Tusa sono presenti numerosi patrimoni storici e artisti di impareggiabile bellezza – commenta Tudisca – come il sito archeologico di Halaesa, i ruderi dell’antico Castello trecentesco, lo splendido centro storico di Tusa, con il convento dei Cappuccini e le sue dodici chiese aperte al pubblico, e la Fiumara d’arte, il museo all’aperto di Antonio Presti”.
Costi e servizi nel territorio di Tusa
Due lettini e un ombrellone in un lido costano 12 euro per l’intera giornata. Andare in pedalò o in canoa costa, invece, 10 euro all’ora. Costi contenuti anche per il pernottamento: 35 euro a persona in un B&B, 45 euro in un agriturismo. Si spende un po’ in più in albergo: si va dai 50 euro a persona in un hotel 3 stelle agli 80 euro dei 4 stelle- a persona con prima colazione inclusa. I prezzi sono sempre e comunque comprensivi di prima colazione.
