PALERMO – Aggredito senza un apparente motivo. La banda ha impugnato le spranghe e lo avrebbe colpito più volte, al punto da rendere necessario il trasporto in ospedale.
E’ stato trovato sanguinante, stanotte, un operatore della Rap che stava prestando servizio nella zona dell’Albergheria. Si trovava insieme ad un collega in via Majali, una parallela di corso Tukory, quando è stato circondato da quattro giovani che hanno cominciato a sferrare i colpi.
L’uomo, ferito soprattutto al volto, è caduto per terra. A lanciare l’allarme alla polizia è stato il collega. Gli aggressori si sarebbero allontanati in pochi minuti, facendo perdere le proprie tracce per i vicoli di Ballarò
La vittima ha detto agli agenti di non aver mai visto prima i quattro ragazzi. Degli sconosciuti entrati in azione per cause ancora da accertare. Negli scorsi mesi nella stessa zona si sono già verificati episodi simili: casi di violenza che potrebbero rientrare nella folle emulazione del “knockout game”, un fenomeno preoccupante che si diffonde inspiegabilmente da un paese all’altro.
Partito dagli Stati Uniti è arrivato in Europa ed anche in Italia, dove si sono già registrati dei casi allarmanti a Brescia, Roma e Venezia. Si tratta di uno stupido “sport” messo in atto da bulli che picchiano sconosciuti per strada. Nel mirino, mesi fa, sono finite tre studentesse: in tre diversi episodi sono state aggredite alle spalle nella zona della stazione centrale.
