18 Aprile 2013, 16:51
2 min di lettura
CATANIA – Da una settimana collega in 18 minuti la zona nord con il centro storico della Città, la linea Brt1 è stato un vero successo a sentir parlare l’amministrazione comunale e i vertici dell’azienda metropolitana trasporti AMT. Ore 11, questa mattina tutti presenti nell’area del parcheggio scambiatore Due Obelischi, piattaforma operativa del Brt dallo scorso 10aprile, per illustrare, alla luce degli esiti positivi della prima linea rapida, le nuove prospettive della mobilità cittadina “più che positivi i riscontri registrati in questi giorni – ha commentato il sindaco Stancanelli – ringrazio tecnici e maestranze Amt e i sindaci dei comuni dell’hinterland che gravitano nell’area. È una rivoluzione di cui siamo orgogliosi”.
Viabilità scorrevole, nessun ritardo, molti passeggeri. Pare proprio non ci siano stati intoppi in questi sette giorni di rivoluzione viaria, ma, in realtà, non è tutto rose e fiori. Lunghe code d’auto, infatti, si sono presentate soprattutto nelle ore di punta in alcuni tratti, senza considerare i tanti incidenti stradali causati dai margini rialzati in mezzo alla carreggiata utilizzati per delineare la corsia riservata al bus, ma che sono divenuti incubo soprattutto per centauri e ciclisti.
“Purtroppo – ha proseguito il primo cittadino della città – le critiche ci saranno sempre, sarà difficile avere il 100% di pareri positivi, ma lavoreremo per avvicinarci sempre più alla perfezione”. Dello stesso avviso l’assessore alla mobilità Santi Cascone che a LiveSicillia ha così commentato “il miglioramento del servizio è e sarà il nostro obiettivo, grazie alle segnalazioni dei cittadini cercheremo di rendere ogni giorno sempre più vivibile la città”. Ma ecco la novità. Presto entrerà in vigore una nuova linea Brt, che collegherà Nesima alla Stazione Centrale. “Tra 15 giorni inaugureremo il parcheggio di Nesima – ha concluso Stancanelli – area che ci auguriamo presto diventi piattaforma operativa del Brt2 con direzione Piazza Europa, l’obiettivo è di far abbassare dal 98% al 48% il numero di automobili private che oggi popolano la città rendendola troppo caotica”.
Pubblicato il
18 Aprile 2013, 16:51