PALERMO – Stangata in arrivo per gli automobilisti palermitani. Il Comune ha infatti emesso l’ordinanza con cui tutte le strisce blu gestite dall’Amat (circa 15mila)passano a 1 euro: un provvedimento votato dal consiglio comunale con il nuovo contratto di servizio, ma che non era ancora entrato a regime.
Oggi Palazzo delle Aquile ha dato disposizione all’Amat di sostituire i cartelli e già da lunedì partiranno i rincari. Sinora infatti gli stalli a pagamento di competenza della partecipata si dividevano fra quelli che costavano 1 euro l’ora (via Libertà, via Ruggero Settimo, via Albanese, via Sammartino, via Duca della Verdura), quelli a 75 centesimi (via Autonomia Siciliana, Stadio, via Dante, via Sampolo, via Notarbartolo, via Crispi, via Amari e via Roma) e quelli a 50 (Policlinico e borgate marinare). Da lunedì saranno tutti a 1 euro.
Nel 2014 l’Amat ha incassato 800mila euro dagli stalli a 1 euro, 1,2 milioni da quelli a 75 centesimi a 144mila euro da quelli a 50 centesimi: a conti fatti, con l’aumento, l’azienda dovrebbe incassare da 400mila a 600mila euro in più ogni anno. Non moltissimo, in realtà, visto che le zone più centrali sono appannaggio della Apcoa. Inoltre nel parcheggioMongibello-Galatea la tariffa giornaliera passa da 1,5 a 3 euro.
LE REAZIONI
“L’aumento a 1 euro di tutte le zone blu dell’Amat è l’ennesimo balzello, il più odioso: invece di eliminarlo, come promesso in campagna elettorale dal sindaco Orlando, è stato addirittura aumentato. Le zone blu, oltre a essere illegittime, ora sono anche più care. Il sindaco tradisce una promessa per soli 600 mila euro di incasso in più all’anno, aumenta le tasse e dà pochi servizi: un autentico autogol, così è facile fare il sindaco. I palermitani non dimenticheranno facilmente questa amministrazione che li sta spremendo come dei veri e propri limoni”. Lo dice il consigliere comunale di Palermo del Misto Filippo Occhipinti.