PALERMO – Una folla si è radunata nella piazza Mediterraneo del mercato storico di Ballarò, a Palermo, per contestare Matteo Salvini. La gente, che ha riempito la piazza nei pressi dello storico mercato già intorno alle 14, mostra striscioni e manifesti contro Salvini.
Da quanto si apprende, è saltata la passeggiata di Salvini per le strade dell’Albergheria. Ufficialmente l’appuntamento è stato annullato perché l’incontro con il governatore Nello Musumeci si è protratto più del previsto. Non è escluso che il ripensamento sia collegato alla presenza di centinaia di contestatori del leader leghista nel mercato di Ballarò.
E ai cronisti, il leader della Lega, spiega: “Se qualcuno vive le sue giornate cercando sul giornale dove va Salvini per rompermi le scatole vive male. Adoro chi non la pensa come me, basta che non disturbi il prossimo”. “A Ballarò andrò quando potrò portare qualche proposta concreto, se mi chiedono di passare da un commissariato di polizia do la precedenza con tutto il rispetto”, ha affermato. Poi ha aggiunto: “Non ci sono proprietari di Ballarò, di Palermo o di quartieri – ha aggiunto Salvini – Sono contento però che il solo annuncio della mia presenza abbia portato qualcuno a pulire dove non si pulisce mai. Ogni settimana annuncerò la mia presenza in una città diversa della Sicilia così almeno il sindaco manda a pulire quel quartiere”.
“Che vieni a fare a Palermo? Noi siamo terroni, siamo del Sud”, con queste parole una donna ha contestato il leader della Lega Matteo Salvini mentre a piedi stava percorrendo Villa Bonanno per raggiungere la questura. Salvini, accompagnato dal capogruppo al Comune Igor Gelarda, dal consigliere Sandro Anello e dai deputati regionali, ha risposto sorridendo: “La signora è molto nervosa”.