CATANIA – Si è conclusa anche l’udienza davanti al gip per i minorenni per la convalida degli altri tre fermi eseguiti dai Carabinieri nell’ambito delle indagini sulla violenza sessuale di gruppo aggravata a una 13enne nei giardini comunali della Villa Bellini, commessa il 30 gennaio scorso.
Hanno respinto tutte le accuse contestate loro i due giovani accusati di avere avuto una parte attiva nella violenza sessuale di gruppo aggravata a una 13enne nei giardini comunali della Villa Bellini. Davanti al gip del tribunale per i minorenni, per l’udienza di convalida del loro fermo chiesta dalla procuratrice Carla Santocono, hanno negato di essere coinvolti nell’aggressione. Sono un minorenne e un giovane che ha già compiuto 18 anni, la cui posizione, dopo la decisione del gip per i minorenni, sarà stralciata e trasmessa alla Procura Distrettuale, dove c’è un’inchiesta già aperta dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita e dalla sostituta Anna Trinchillo.
La procura per i minorenni di Catania, diretta da Carla Santocono, ha chiesto al gip l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i tre indagati. Di uno dei tre è stata accertata la maggiore età e per questo, si spiega dalla Procura per i minorenni di Catania, la sua posizione sarà “poi mandata per competenza funzionale alla procura ordinaria per la convalida dell’ordinanza ai sensi dell’art 27 codice di procedura penale”.